Cortona – Teatro Signorelli – Tante belle cose – con Maria Amelia Monti
b&b Francesco Redi informa che per martedì 17 Gennaio 2012 è previsto al Teatro Signorelli di Cortona un nuovo spettacolo dal titolo “Tante belle cose” di Edoardo Erba con Maria Amelia Monti e Gianfelice Imparato per la regia di Alessandro D’Alatri.
L’autore dello spettacolo, Edoardo Erba è nato a Pavia nel 1954. Laureatosi in lettere ed insegnante di italiano in una scuola media si appassiona alla scrittura di testi teatrali, in particolare, dopo aver seguito il primo corso per drammaturghi presso la scuola del Piccolo Teatro di Milano, dove sviluppa abilità nella costruzione del dialogo tanto da scrivere i primi dialoghi per un attore emergente molto interessante: Claudio Bisio. E’ considerato uno degli autori più significativi della sua generazione. “Nelle sue trame si intrecciano tutte le sfumature, dal giallo alla vena comica della commedia. (Dizionario dello spettacolo del 900 – Baldini e Castoldi, 1998)”.
Il personaggio più conosciuto che partecipa allo spettacolo è Maria Amelia Monti, moglie di Edoardo Erba, attrice comica di grande talento, Milanese, classe 1962, divenuta popolare grazie allo spettacolo televisivo la “Tv delle Ragazze” dove si propone nel ruolo di un’adolescente svampita che ne fanno subito un nuovo volto comico del piccolo schermo. Nel 1993 incontra Edoardo Erba a Palermo e si sposa con lui qualche anno più tardi. Dall’unione nascono due bellissimi figli, Marianna e Leonardo.
Tante belle cose – trama -
Ci sono persone che buttano via tutto e conservano solo quello che serve e ce ne sono altre che invece non buttano via nulla, anche le cose inutili perché tutto ricorda loro un frammento di vita, una persona… La protagonista del racconto si chiama Orsina, infermiera di professione. Orsina è una accumulatrice di cose (in America queste persone sono considerate malate e vengono chiamate hoarder) ed i condomini del palazzo dove abita, infastiditi dalla sporcizia, che la pratica di Orsina sviluppa, ingaggiano Aristide, un amministratore pieno di debiti e particolarmente ricattabile, per mandarla via. Tra Aristide ed Orsina, che scambia il nuovo amministratore per un suo paziente, sboccia un sentimento sincero di amicizia ed in un crescendo comico ed emotivo i due trovano motivi di scontro e solitarietà…..