Arezzo Wave 2012
bed and breakfast Francesco Redi è felice di poter annunciare che Arezzo Wave 2012 si farà, come ai vecchi tempi, allo Stadio di Arezzo (siamo alla ventiseiesima edizione). E’ ufficiale, la giunta del nostro Comune ha deliberato all’unanimità il rientro della Manifestazione nella sua patria di origine ed, immaginiamo, con piena soddisfazione del patron dell’evento, uomo con grande intuito in campo musicale, Mauro Valenti. Molte saranno le questioni da risolvere, che riguardano la copertura economica della manifestazione e la gestione del campeggio dove allestire le tende dei visitatori del festival. A Lecce ci sono voluti 1 milione e 400 mila euro, ad Arezzo dovremmo stare sotto il milione ma si può organizzare anche con meno, 7-800 mila euro, a seconda del cast. per il momento Valenti pare sia stato in grado di racimolare circa 200 mila euro poi il Festival sarà a pagamento e qindi ci saranno gli introiti dei biglietti venduti, non è facile fare un calcolo ma tutto ciò fa parte del rischio d’impresa, si può stare intorno ai 300 mila euro. Serviranno quindi altri sponsor e Valenti spera in un intervento, anche se non diretto, del Comune nel reperimento delle risorse sensibilizzando privati o intervenendo con i propri contatti in Regione. Top Secret sul Cast.
Mauro Valenti attraverso questa manifestazione, che si svolge solo in 3/4 giorni in un anno, cerca di sviluppare una cultura musicale non solo in Italia ma nel mondo. Per ottenere questo Valenti ha attivato una rete di informatori che selezionano, instancabilmente, ogni giorno dell’anno, in Italia i migliori gruppi emergenti. L’attività di Valenti si prefigge anche il compito di far conoscere la musica Italiana nel mondo. In America, per esempio, proprio grazie a Valenti, Carmen Consoli è molto conosciuta. All’estero Arezzo Italia Wave rappresenta il punto di riferimento più interessante per quanto riguarda la musica di qualità.