Arezzo – Cuochi stranieri cucinano specialità della tradizione locale -

Lo staff di b&b Francesco redi osserva che in molti ristoranti cittadini sono stranieri i cuochi che preparano le tagliatelle al sugo, le ribollite, gli spezzatini, gli arrosti, ed i  gattò all’aretina. Probabilmente Arezzo non fa eccezione rispetto ad una tendenza che riguarda tutto il territorio nazionale ed in particolare il centro nord.

E’ difficile quantificare il numero degli chef stranieri, non si vedono, lavorano incessantemente ed escono dalla cucina dei ristoranti dove lavorano solo molto tardi, quando la cucina è pronta per il giorno successsivo.

Ed il loro numero è in aumento. Sono infattti sempre di più i giovani immigrati che si formano ad Arezzo, fanno stage nie nostri locali e se lo meritano, trovano un lavoro ben retribuito. Il Direttore dell’Agenzia formativa di Confcommercio dichiara che, negli ultimi anni, circa il 30% dei cuochi che sono stati preparati all’Accademia del Gusto sono stranieri. Sono stati circa 100 negli ultimi 10 anni. Il loro Paesi di provenienza sono il Bangladesh, so Sri Lanka, ‘Europa dell’Est ed il Nord Africa. Imparano anche a fare la pasta a mano rispettando diligentemente le nostra tradizioni.

Ad Arezzo, chi vuole frequestare corsi di formazione per figure professionali legate alla ristorazione o ad attività ricettive, deve rivolgersi all’Accademia del Gusto presso Confcommercio, Via XXV Aprile Arezzo, dove si può scegliere tra una ricca offerta di corsi serali pensati anche anche per chi lavora.