Arezzo – Marcello Fois presenta “Nel tempo di mezzo” -
Bed and breakfast Francesco Redi informa che Sabato 19 maggio 2012 a “Il Giardino delle idee“, presso la Sala delle Muse – Museo d’Arte Medioevale e Moderna di Arezzo, Via san Lorentino nr. 8, alle ore 17.00 arriva lo scrittore e autore televisivo Marcello Fois per la presentazione del suo nuovo romanzo “Nel tempo di mezzo” (Einaudi editore).
Marcello Fois è sardo di Nuoro, in Barbagia, una terra brulla ma ospitale fatta di storie che i pastori raccontano dalle montagne. Il Libro fa parte di una trilogia cominciata due anni fa con un libro chiamato “Stirpe”, composto da una serie di romanzi che raccontano l’Italia, un classico contemporaneo che parte dal particolare per arrivare all’universale. Romanzo epico ricco di personaggi situazioni e sentimenti.
“Nel tempo di mezzo”, è il secondo capitolo della saga, ed è candidato al premio strega. Si sviluppa negli anni che intercorrono tra il 1943 ed il 1978. Protagonista è Vincenzo Chironi, cresciuto nel Friuli, che scopre tardi di non essere un orfano e di avere un padre che l’ha riconosciuto e, da adulto, si sposta dal Nord-Italia fino alla Sardegna, ad Olbia. Ma è da Olbia che comincia il suo viaggio di ritorno ad una origine non immaginata ma poi voluta e necessaria. La memoria è l’unico vero argomento della letteratura, che non è giornalismo, non è dovere di cronaca del presente, ma ha il dovere di comprendere il presente attraverso le cose che si potevano fare ma che non si sono fatte, attraverso le scelte compiute, le idee che abbiamo avuto, questa è memoria. Il libro è un pretesto per raccontare la storia del nostro paese attraverso un personaggio o una famiglia. Vincenzo non arriva a mani vuote nella sua nuova patria ma ci porta le sua nuova provenienza e l’armonizzazione di queste due realtà, il vecchio ed il nuovo è molto interessante. Il libro riflette anche sull’essere insulari, una condizione che toglie ed aggiunge qualcosa. C’è sempre la necessità di uno strappo quando si parte da un’Isola, ti senti ancora più lontano dal tuo spazio, gl’ insulari non viaggiano ma si staccano, abbandonano. Ciò provoca sofferenze e la sofferenza e la felicità non sono atti gratuiti ma costano sempre qualcosa. Ci sono molti riferimenti classici e religiosi nel libro perché “senza questi grandi pilastri noi non saremmo nulla“, dice l’autore.
Marcello Fois è autore della serie televisiva Distretto di polizia su Canale 5 e dal suo racconto Disegno di sangue è stata tratto un episodio dell’antologia Crimini su Rai2.
Ingresso gratuito.