Arezzo – Alessio Boni dirigerà il Festival del cinema sociale 2013 -

Bed and Breakfast Francesco Redi Arezzo informa che Alessio Boni, attore italiano di cinema e di teatro, dirigerà il Festival del cinema sociale Cesvot, che si terrà dal 17 al 24 Novembre prossimo, ad Arezzo, presso il Teatro Pietro Aretino di Via Bicchieraia. Si tratta di un cinema di qualità che serve valorizzare perché non godrà delle proiezioni delle sale cinematografiche. Lo scorso anno Alessio Boni era presente in giuria mentre per il 2013 sostituirà, nella direzione artistica, Fernando Maraghini, anche lui attore di grande talento. Alcuni film non hanno vetrina anche se diretti da grandi autori. Sono documentari o corti, chicche che la distribuzione propone ma che nessuno vede. Il Festival del cinema Sociale li promuove e li premia. I temi affrontati sono tanti, non necessariamente drammatici. Lo scorso anno ha vinto “Scialla”. I Film verranno proiettati nelle carceri, nelle scuole, negli ospedali. In essi si parla di problemi sociali ed esistenziali e non debbono essere considerati opere minori perché non destinate alle sale. Casomai si tratta del cinema di maggior qualità, quello che ci fa riflettere e che non risponde alle logiche del mercato. Alessio Boni, l’attore più bello ed intenso del cinema italiano, ha appena finito di girare una commedia per il cinema con la regia di Angelo Longoni, con Luca Zingaretti, Luisa Ranieri, Ambra Angiolini. Nel teatro sarà impegnato ne “Il visitatore” di Schmitt per la regia di Valerio Binasco. Ha interpretato da Caravaggio a Michelangelo passando per Heathcliff di Cime tempestose, Giacomo Puccini e Walter Chiari fino ad arrivare ad Ulisse. Personaggi immensi per i quali si prepara studiando moltissimo.

Alessio Boni, classe 1966, smette di studiare a 14 anni per fare il piastrellista, ha fatto tanti lavori, tra cui l’animatore in un villaggio turistico. E’ andato all’estero per fare l’import-esport viaggiava moltissimo ma viveva in una famiglia dove il teatro quasi non si sapeva cosa fosse.  A Roma vide La gatta Cenerentola, decise di fare l’attore, si iscrisse all’accademia mentre faceva il cameriere. “La prima volta che mi son sentito attore è stato provando uno spettacolo di Giorgio Strehler. Mi ha fatto capire il teatro“.