Arezzo – Claudia Koll – Albertus & Carmel – Circolo Artistico – 14 Giugno 2014 ore 17,00
Il prossimo 14 Giugno, alle ore 17,00, presso il Circolo Artistico di Arezzo, si svolgerà il Musical, con Claudia Koll, dal titolo Albertus & Carmel – Claudia Koll è la voce recitante e la soprano Felicia Bongiovanni, canterà pezzi, in alcuni casi, scritti appositamente per la sua voce. Dirige il Maestro Leonardo Rossi.
Il testo teatrale e le musiche sono di Sr. Mariagiulia Verdi e Sr. Mariarosaria Calabrese. Regia di Claudia Koll. Interpretato dai giovani talenti della Star Rose Academy-
L’opera parla di Albertus, un italiano che, nel lontano 1206, divenne Patriarca di Gerusalemme e che, in tempo di conflitti, fece del dialogo la sua forza e della pace la sua missione, della giustizia la sua vita, fino a versare per essa il proprio sangue. Ricorda uomini di pace e giustizia come Martin Luter King, Oscar Romero, Giuseppe Diana, Pino Puglisi, i giudici anti-mafia e tutti coloro che lottano contro il male, consapevoli di rischiare la propria vita.
La storia di Alberto, passato alla storia con il nome di S. Alberto di Gerusalemme, si intreccia con quella di alcuni pellegrini, divenuti eremiti sul Monte Carmelo: lontanissimi dai luoghi comuni che accompagnano la vita eremitica e la vita religiosa, si rivelano persone affascinanti, piene di passione, che sanno fare i conti con la propria fragilità e ricominciare sempre di nuovo.
Nello spettacolo si parla di uomini di un passato lontano che però risultano essere sorprendentemente moderni, in quest’opera c’è il viaggio della storia, il viaggio della vita e vengono toccate le corde un’umanità concreta, vicina, fatta di sogni, delusioni, entusiasmo, sconfitte, speranze.
S. Alberto e i primi carmelitani non si arrendono al tempo difficile né si fanno illusioni: cercano di migliorare le cose a partire da se stessi. Ci dicono che in tempo di guerra è possibile aprire una via di pace, in tempo di corruzione è possibile aprire una via di giustizia e di onestà e in tempo di odio è possibile può aprire una via all’ amore. È una spinta verso la speranza, un invito a non scoraggiarsi.
