Arezzo – a Cortona i Festeggiamenti per Santa Margherita -

Bed & Breakfast Franesco Redi dormire Arezzo informa che da domani, venerdì 27 Maggio, iniziano nella vicina Cortona i festeggiamenti per santa Margherita, prologo della Giostra dell Archidado.

Fonte dell’informazione La Nazione di giovedì 26 Maggio -

Dallo statuto del 1325, prevista Colata di ceri che si terrà in Piazza della Repubblica alle 21,00. Alle 22,00 spettacolo dal titolo “Santa Margherita da Cortona”. Alle 16,00 di sabato processione storico religiosa, anch’essa ripresa dall’antico statuto del 1325.  Alle 17,15 apertura dell’urna della Santa. Le feste in onore di San Marco e Santa Margherita erano solennizzate anche in tempi molto antichi. Tutto questo per quanto riguarda la preparazione mentre la festa vera e propria di santa Margherita  avrà  luogo domenica prossima e vedrà migliaia di Fedeli, provenienti dalla Valdichiana sia aretina che senese, dal Trasimeno e da tutto l’aretino, che si recheranno al Santuario dedicato alla grande patrona per pregare di fronte alla sua urna. Questa Festa è in ricordo della sua canonizzazione avvenuta nel 1728 ad opera di papa Benedetto XIII. Le celebrazioni sono cominciate da alcuni giorni con solenni funzioni religiose e pellegrinaggio dei fedeli delle varie parrocchie del territorio di Cortona e Castiglion Fiorentino e culmineranno domenica in una sequenza di riti che inizieranno nella mattinata. La Messa è fissata per le 11,oo e sarà celebrata dall’Archivescovo Riccardo Fontana che impartirà la cresima a 40 ragazzi. Alla S. Messa presenzieranno dei “nuovi araldi” di Santa Margherita con i loro stupendi mantelli.

Margherita nacque a Perugia verso la metà del 1200 ma si trasferì a Montepulciano dove visse da concubina di un nobile signore dal quale ebbe anche un figlio. Un giorno, in una battua di caccia l’uomo fu ucciso, la tradizione vuole che il fedele cane di lui abbia condotto Margherita al cadavere dell’amato. Fu cacciata dalla famiglia del ricco signore insieme a suo figlio e da quel momento si dedica alla preghiera e alle buone opere. Fu riconosciuta santa subito dal popolo ma per la sua canonizzazione si  deve arrivare al 1728 quando il Papa Benedetto XIII le riconobbe l’appellativo di Nova Magdalena.

Bellissima è la campagna cortonese e bellissima è la Chiesa che i cortonesi dedicarono alla loro Santa che fu costruita su disegno di Giovanni Pisano. In questa nuova chiesa fu traslato il corpo della Santa che fino a quel momento aveva riposato nella Chiesetta di san Basilio, che Margherita stessa aveva contribuito a ricostruire, che fu anche la sua dimora negli anni prima di morire.