Arezzo – Aritmie con Katia Ricciarelli e Zygmunt Bauman -

La primavera Aretina 2014 si arricchisce di un nuovo progetto, dal titolo “Aritmie”, tutto dedicato al mondo dell’arte.  Promossa dal Comune di Arezzo e dal suo eclettico assessore, Pasquale Macrì, l’iniziativa porterà in città filosofi, musicisti, storici, che tutti potranno incontrare. E così mentre durante la prossima Estate si svolgerà, probabilmente, la seconda edizione di Icastica (rappresentazione degli oggetti attraverso delle immagini), questa  Primavera si riempirà di interessanti appuntamenti.

Aritmie si svolgerà in uno spazio temporale di alcuni mesi, dal 12 di Marzo al primo di giugno 2014 e si svilupperà in 3 gruppi di incontri (incontri filosofici, pensieri parole, i grandi)  ed una mostra. L’iniziativa è sostenuta dalla collaborazione della comunicazione interculturale dell’’Università di Siena; dalla Biblioteca Città di Arezzo; dall’’ Accademia Petrarca; dalla Fraternita dei Laici ; dalla Fondazione Guido d’’ Arezzo. Con loro Gianni Brunacci che ha collaborato al progetto.

PRIMO GRUPPO DI INCONTRI – Incontri Filosofici – Campus Universitario -

Gli incontri filosofici sono quattro, considerati dei piccoli seminari e sono gli unici ad essere a pagamento. Intitolati “All’ombra di Minerva”, hanno un costo di 25 euro l’uno. Se, però, si decide di partecipare a tutti  il costo complessivo richiesto sarà di 60 euro.  Per poter partecipare è necessario compilare un modulo di partecipazione. Gli appuntamenti si svolgeranno il venerdì pomeriggio, nella sede del dipartimento universitario al campus del Pionta, e la domenica mattina presso Accademia Petrarca. Modulo all’ indirizzo: http://www.comune.arezzo.it/aritmie/allegati/scheda-iscrizione-incontri-con-i-filosofi -

I temi discussi saranno diversi, dalla quotidianità, alla musica, alla filosofia in senso stretto ma ogni relatore sarà invitato a commentare il ciclo degli affreschi della vera croce di Piero della Francesca in base alle sue conoscenze, ai suoi studi, al suo particolare punto di vista. Soggiorneranno in città Zygmunt Bauman, 28-30 marzo; Francesca Rigotti, 11-13 aprile; Giuliano Campioni, 9-11 maggio; Carlo Sini, 30 maggio-1 giugno.

Segnaliamo la straordinaria presenza di Zygmunt Bauman, filosofo polacco di origine ebrea, 88 anni, nato nel 1925. Bauman è divenuto famoso sul finire degli anni 80 per i suoi studi riguardanti la connessione tra la cultura della modernità ed il totalitarismo, nazismo ed Olocausto. Le sue più recenti pubblicazioni si sono concentrate sul passaggio dalla modernità alla post-modernità e le questioni etiche che ne derivano. Bauman ha paragonato il concetto di modernità e post modernità rispettivamente allo stato solido e liquido della società. Nei suoi libri sostiene che l’incertezza che attanaglia la società moderna deriva dalla trasformazione dei suoi protagonisti da produttori a consumatori.

Il prof. Bauman si tratterrà ad Arezzo dal 28 al 30 Marzo. Di seguito il calendario degli incontri che prevede incontri aperti al pubblico ed incontri rivolti ai soli iscritti.

Venerdì 28 marzo

Sabato 29 marzo

Domenica  30 marzo

SECONDO GRUPPO D’INCONTRI – Pensieri e Parole – Circolo Artistico – Ingresso libero

“Questo secondo gruppo di incontri è ad ingresso libero e si intitola Pensieri e parole.”  Quattro incontri che riuniscono giornalisti, filosofi, attori, musicisti, critici e ospiti d’eccezione per raccontare con musica e parole i quattro temi scelti: il sogno, i ritorni, il piacere, l’infanzia. Gli incontri, a ingresso libero saranno  condotti da Gianni Brunacci, si terranno al Circolo artistico di Corso Italia e, all’inizio di ogni serata ci sarà la presentazione di un quadro.

Mercoledì 12 marzo alle 21,15 ci saranno il soprano Silvia Vajente e il pianista Tatiana Gorbunova, il Trio di Chitarre di Monte San Savino, gli attori Valeria Gudini e Andrea Biagiotti, Federico Batini ricercatore presso l’Università di Perugia, Anselmo Grotti preside del Liceo scientifico e linguistico, Laura Occhini psicologa e ricercatrice dell’’Università di Siena.

Giovedì 3 aprile alle 17 appuntamento con i musicisti Rasenna Brass Quintet, il tenore Marco Rencinai, la pianista Tatiana Gorbunova, il pianista Carlo Alberto Neri, gli attori Valeria Gudini e Andrea Biagiotti, Federico Batini ricercatore presso l’Università di Perugia, Anselmo Grotti preside Liceo scientifico e linguistico, Paolo Torriti storico dell’arte e ricercatore dell’Università di Siena. Ospite d’’onore Katia Ricciarelli -

Giovedì 10 aprile alle 21,15 sarà la volta del il tenore Marco Rencinai e della pianista Tatiana Gorbunova, Rasenna Brass Quintet, gli attori Valeria Gudini e Andrea Biagiotti, Federico Batini ricercatore presso l’’Università di Perugia.

Martedì 6 maggio alle 21,15 ecco il mezzosoprano Mya Fracassini e la pianista Tatiana Gorbunova con Valeria Gudini, Andrea Biagiotti e Federico Batini.

TERZO GRUPPO D’INCONTRI – AREZZO I GRANDI – Casa del Petrarca – Ingresso libero

Ciclo di incontri in cui  verranno raccontati alcuni famosi personaggi, non contemporanei, di Arezzo e del suo territorio. Gli incontri avranno luogo di domenica, alle 17 presso la Casa del Petrarca. Ingresso libero.

Si parte il 23 marzo con Gaio Cilnio Mecenate presentato da Giulio Firpo presidente dell’’Accademia Petrarca e da Pierfrancesco Porena dell’Università degli Studi G. D’Annunzio di Chieti-Pescara.

Il 6 aprile, Guido Tarlati con la partecipazione di Franco Franceschi e di Andrea Barlucchi dell’Università di Siena, Dipartimento di Arezzo.

Il 27 aprile, Andrea Cesalpino con la partecipazione di Andrea Rinnovati, direttore del Dipartimento di medicina e chirurgia della ASL 8 e di Salvatore Lenti sempre della ASL 8.

L’’11 maggio, Leonardo Bruni con la partecipazione di Nicoletta Marcelli dell’Università di Macerata e Stefano Baldassarri, The International Studies Institute at Palazzo Rucellai of Florence.

Il 18 maggio, Michelangelo con la partecipazione di Gabriele Donati dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento di Firenze e Liletta Fornasari primo rettore della Fraternita dei Laici.

Infine il 25 maggio, Gino Severini con la partecipazione di Fabio Migliorati direttore artistico delle attività culturali del Comune di Arezzo e di Michele Loffredo della Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etno antropologici di Arezzo.

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