Arezzo – Aula Magna Istituto Economico “Buonarroti” – “Le vie dei più eccellenti pittori da Cimabue a Vasari”
b&b Francesco Redi informa che Lunedì 9 gennaio ore 17.30 nell’Aula Magna Giorgio Vasari dell’Istituto Tecnico Economico “Buonarroti” in Piazza della Badia ad Arezzo , “Arezzo città del Vasari” presenta “Le vite dei più eccellenti pittori, da Cimabue a Vasari” riscritte da Giancarlo Dal Pozzo con l’aggiunta delle figure delle principali opere.
All’incontro, oltre all’autore, Giancarlo Dal Pozzo, parteciperà Paola Refice, curatore della mostra “Il Primato dei Toscani nelle Vite del Vasari” e direttore del Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo.
Per il cinquecentenario della nascita di Giorgio Vasari, la Passigli Editori ha pubblicato questa opera che si rivolge, non solo agli appassionati e agli storici dell’arte, ma anche a un pubblico più vasto al quale viene offerta l’occasione di accostarsi al mondo dell’arte.
L’autore, Giancarlo Dal Pozzo, aretino, docente di Neuroradiologia nell’Università degli Studi di Firenze, appassionato dell’opera di Vasari, ha sostanzialmente riscritto il testo delle Vite in italiano moderno mantenendone tutta la vivace e toscana originalità. Ma quello che rende irresistibile la lettura di questa riscrittura è che nel volume sono state inserite oltre trecento illustrazioni a colori delle opere descritte da Vasari, facilitando ancor di più l’approccio alle Vite con questo utilissimo strumento critico.
Dal Pozzo ha suddiviso il suo lavoro in tre parti, iniziando con questo volume in cui sono state riscritte Le Vite dei più eccellenti Pittori. Quanto prima la pubblicazione sarà integrata da Le Vite dei più eccellenti Scultori e Architetti e da Le Vite degli altri eccellenti Artisti.
Il libro di Giancarlo Dal Pozzo sarà presentato nelle stesse ore in cui verrà chiusa la mostra “Il Primato dei Toscani nelle Vite del Vasari”: ospitata nella Basilica Inferiore di San Francesco, la mostra ha richiamato circa 20.000 visitatori che hanno potuto ritrovarvi quei pittori che hanno fatto grande l’arte toscana e, con essa, definito il primato artistico italiano nel mondo. Per chi non l’avesse ancora vista o per chi vorrà rivederla per la seconda o l’ennesima volta, è disponibile – appunto – fino al pomeriggio del 9 gennaio.
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