Arezzo – Carlo Sini – 30 Maggio 2014 – 1 Giugno – Aritmie – Incontri filosofici -

Bed and Breakfast Arezzo Francesco Redi informa che nell’ambito del ciclo “incontri filosofici” programmati dal Comune di Arezzo per Aritmie, il battito culturale primaverile della nostra città, arriverà al Campus del Pionta il filosofo Carlo Simi.

Venerdì 30 maggio - ore 17.00 - Università di Siena – Dipartimento di Arezzo, campus del Pionta, viale Cittadini 33 - La filosofia e le pratiche - Incontro con Carlo SiniLezione aperta al pubblico. PartecipaLoretta Fabbri.

Sabato 31 maggio - ore 10.00 – Biblioteca Città di Arezzo, via dei Pileati 8 - Incontro con Carlo SiniSeminario riservato agli iscritti. ore 15.00 - Basilica di San Francesco, piazza San Francesco. Visita con il filoso al Ciclo di Affreschi “La leggenda della Vera Croce”. Incontro riservato agli iscritti. Ore 16,15 – tè con il filosofo presso il Caffè dei Costanti, piazza San Francesco - Incontro riservato agli iscritti.  ore 17.00 - Fondazione Guido d’Arezzo, Corso Italia 102. Incontro con  Carlo Sini.  Seminario  riservato agli iscritti.

Domenica 1° giugno - Ore 10.00 - Accademia Petrarca, Casa del Petrarca, via dell’Orto, 28 - La scrittura della verità e il destino della filosofia.  Incontro con Carlo Sini. Incontro aperto alla cittadinanza.

Carlo Sini è uno dei più importanti filosofi italiani (Bologna, 06/12/1933) e si è formato alla Università degli Studi di Milano. Tesi: «La dialettica nella Fenomenologia dello spirito di Hegel», nel 1960 ha conseguito la Laurea in Filosofia. Ha insegnato Filosofia della storia e poi anche Storia della filosofia presso l’Università degli Studi dell’Aquila degli Abruzzi. Nel 1976 è stato chiamato a ricoprire la cattedra di Filosofia teoretica nella Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università degli Studi di Milano, dove ha anche svolto per un triennio la funzione di Preside di Facoltà.
Membro fondatore del «Collegium Phaenomenologicum» di Perugia,  ha organizzato nel corso degli anni Settanta i «Colloqui di filosofia», in collaborazione con Gianni Vattimo e Valerio Verra. Nel corso di quegli incontri si delineò una svolta fondamentale, destinata a influenzare gli orientamenti della filosofia italiana nei decenni successivi. Proprio al lavoro svolto negli anni Settanta durante i «Colloqui» di Perugia si devono infatti la Nietzsche renaissance, il diffuso interesse per i problemi dell’ermeneutica heideggeriana e lo studio del pensiero di Peirce, che tanto hanno nutrito la riflessione filosofica in Italia negli ultimi venti anni del Novecento.

Carlo Sini, rifacendosi a Hegel, parla di pratica della filosofia. Che cos’è la filosofia e come si deve filosofare? “L’introduzione della fenomenologia dello spirito” di Hegel, testo breve di 10 pagine, è un testo sconvolgente che ha rivoluzionato il modo di fare filosofia e parla della dottrina delmetodo.  La dottrina del metodo è anzitutto una sconfessione di ogni metodo in filosofia e si tratta di un paradosso straordinario. E qui si vede la differenza tra filosofia e scienza filosofica. E’ una presa di distanza attualissima nei confronti della scienza che è prima di tutto metodo. Questa presa di posizione contro il metodo è, nel contempo, una presa di posizione contro Kant, in particolare, ma anche contro Cartesio, Husserl, Hidegger. Prima di affrontare la cosa stessa, la filosofia, la verità dell’essere, sembra necessario chiedersi se il conoscere sia idoneo al compito. Se non saggiamo lo strumento potremmo “incappare nelle nubi dell’errore invece di raggiungere il cielo della verità”. La realtà sta da una parte ed il conoscere sta dall’altra parte.  ”L’assoluto solo è il vero ed il solo vero è l’assoluto” dice Hegel.

2004 /  MILAN: CARLO SINI , PHILOSOPHER / © ARMANDO ROTOLETTI / AG. GRAZIA NERI