Arezzo – Festival del Cinema Sociale – La città ideale – 21 Novembre 2013

Bed and Breakfast Francesco Redi Arezzo, informa che nell’ambito della rassegna di Film presentati al Festival del Cinema Sociale, presso il Teatro Pietro Aretino di Via Bicchieraia, Arezzo, giovedì 21 Novembre verrà proiettato il film “La città ideale”, Regia di Luigi Lo Cascio.

Opera prima come regista dell’attore Luigi Lo Cascio il Film “La città ideale”

La città ideale racconta di Michele Grassadonia, uomo con piccole manie, con la fissazione per l’ecologia, siciliano di origine, che decide di vivere a Siena, perché considera questa città un luogo perfetto in cui abitare. Organizziamo le nostre esistenze a partire dalle nostre certezze ma queste possono essere smentite per il destino che può cambiare improvvisamente il corso della nostra vita. Tutte le volte che non ci sentiamo riconosciuti crolla qualche cosa, capiamo che c’è qualcosa di noi che ci sfugge, se gli altri lo hanno colto. Il rapporto con la verità è il vero tema del film, “A non esser creduti si rischia d’impazzire”. L’ambito giudiziario si presta particolarmente ad indagare su questo tema. E’ particolarmente difficile stabilire la verità quando da una parte si trova il pubblico ministero e dall’altra l’avvocato difensore , il giudice, l’imputato.. Ogni parte suggerisce al nostro protagonista che la sua visione della verità è ingenua ed in ambito giudiziario, il fatto che si cerchi la vittoria e non la verità suggerisce un registro secondo il quale la verità è ciò che comporta una prevaricazione. Non è ciò che e accaduto ma ciò che è verosimile, ciò che può sembrar vero, che stabilisce la verità.

La madre di Michele Grassadonia nel film è la madre vera di Lo Cascio, una signora che non aveva mai pensato di far l’attrice ma quando Lo Cascio scriveva il testo le sembrava interessante che facesse  ingresso nella storia una parola più intima ed affettuosa, un rapporto più innocente con la verità che non ha bisogno alcun esercizio di retorica. Dice il regista che il desiderio di realizzare questo film è stato più forte della paura di farlo.

Nato a Palermo nel 1967 esordisce nel cinema ne “I cento passi” di marco Tullio Giordana che lo dirigerà anche ne “La meglio gioventù”. Attore di teatro scopre il cinema dopo i trent’anni perchè dedicandosi al teatro non aveva mai visto Kubrik, Herzog o Antonioni. Lui stesso dichiara che la meravigliosa scoperta del cinema presenta ancora delle voragini, dei vuoti.

la-citta-ideale-luigi-lo-cascio-in-una-scena-del-film-246712