Arezzo – Marta Mazzini – flautista di fama internazionale
Marta Mazzini è una flautista di fama internazionale, è nata nel 1965, ad Arezzo e, ad Arezzo, vive da sempre, in uno splendido appartamento di famiglia, appartenuto alla nonna paterna, contornata da mobili dal sapore antico e dai suoi originali quadri, essendo lei artista poliedrica e, quindi, anche pittrice. La tradizione musicale aretina è molto complessa e ricca di esperienze importantissime che partono dal Monaco Guido d’Arezzo, al quale si attribuisce la moderna notazione musicale, fino ad arrivare all’esperienza degli ultimi decenni con il concorso Polifonico internazionale, che ha portato, proprio ad Arezzo, i cori polifonici più importanti del mondo. Questa preziosa eredità Marta sembra averla raccolta tutta.
Si è diplomata brillantemente in flauto traverso al Conservatorio “Morlacchi” di Perugia sotto la guida di R. Fabbriciani, perfezionandosi con lo stesso e con M. Larrieu e con M. Ancillotti. Ha inoltre studiato flauto rinascimentale con E. Casularo, flauto classico presso l’Accademia “L’Ottocento” a Verbania e a Roma. Si è perfezionata in flauto traversiere barocco con S. Preston a Londra e B. Kuijken presso il Conservatorio Reale di Bruxelles dove ha conseguito le “Première Prix” e il Diploma Superiore.
Ha effettuato prime esecuzioni di opere di D.Lombardi F.Sulpizi, A. Clementi al Festival di Brescia e Bergamo, al Rondò di Bacco a Firenze, Perugia, Certaldo, Pistioia ecc…
Le è stata dedicata una composizione per flauto Barocco solo da D.Lombardi: “Asanisimasa”.
Ha suonato sia come solista con l’Orchestra da camera Aretina, Orchestra di Città del Messico, Orchestra del Festival “Symphony in the Barn”, Ontario Canada, Orchestra da camera “L’Ottocento”a Roma e Milano, che in formazioni da camera in Italia per gli Amici della Musica di Firenze e Perugia, Societa del Giardino di Milano, San Francisco State University, Festival di Berkeley California, per la Columbia University di New York, National Academy of desygn New York., Festival di Neuchâtel (Svizzera), Conzerthaus di Vienna (Austria), Belgio ecc..
Dal 2004 insegna flauto barocco ai corsi internazionali di Chiusi della Verna.
Ha pubblicato un articolo sul trattato di Tromlitz ”Sul flauto con molte chiavi “ tradotto per la rivista ”Syrinx” .
Ha inciso:
- per la RAI rare musiche di Haydn,
- per la “EMI” assieme al controtenore A. Cristofellis,
-per la “Dynamic” di Genova un disco con fortepiano con musiche di Hummel che ha avuto un ottimo successo di critica,
- recente incisione è il concerto di Cimarosa per due flauti per “Stradivarius” pubblicato sulla rivista “ Amadeus”.
È stato scritto su di lei: ”Disegna linee melodiche intense e distese allo stesso tempo molto ben amalgamate con il fortepiano” (Syrinx); “Brillante sonorità” (P.Rattalino, Musica); ”Interpretazione che si distingue per grazia, raffinatezza ed eleganza”(Musica e dischi); “Il suo flauto produce un suono amabile e delicato” (American Recorder Guide); “Eccellente giovane interprete….il flauto suona splendidamente” (Fanfare, USA).