Arezzo, Susanna Tamaro - | dormire arezzo centro -

Bed and breakfast Francesco Redi informa che il 15 di Ottobre, sabato, dalle ore 17, una vera “Star“ della letteratura italiana, Susanna Tamaro si presenterà ad Arezzo occasione del festival letterario “Il Giardino delle Idee” organizzato dall’associazione culturale “La Fabbrica delle idee” di Roberto Fiorini ed amici. L’incontro si svolgerà all’Auditorium del Museo d’Arte Medioevale e Moderna di Via San Lorentino 8, Arezzo, e presenterà “Per sempre” sua ultima fatica uscita nel Maggio 2011. La moderazione dell’incontro è stata affidata a Antonella di Tommaso (addetto stampa della Soprintendenza di Arezzo) e Dory D’Anzeo (giornalista de La Nazione).

Con Susanna Tamaro inizia la nuova stagione invernale de “Il Giardino delle Idee”, la rassegna letteraria promossa dal 2006 da questo coraggioso gruppo di appassionati di libri, arte, musica e danza aretini.

Il successo letterario di Susanna Tamaro esplode con un romanzo molto intenso dal titolo “Và dove ti porta il cuore”. La scrittrice aveva, in realtà, già pubblicato dei libri, ma questa storia particolare, che lega il destino di tre donne e di tre generazioni, la consacra scrittrice di grande richiamo, anche perché il suo racconto è stato tanto apprezzato da diventare un film interpretato da, tra gli altri, Margherita Buy e Virna Lisi.
Bellissimo anche “Anima Mundi”, storia d’amicizia tra un giovane ragazzo emarginato e difficile con una suora molto comprensiva, libro in cui l’autrice si interroga sul significato dell’amore. Che cos’è l’amore? E’ attenzione, essere attento ai bisogni dell’altro.
Grande occasione di incontro quindi, il 15 ottobre per tutti i giovani della nostra città.

admin scrive:

11 ottobre 2011 alle 14:36

Susanna Tamaro è una riconosciuta scrittrice ed il suo libro “Per sempre” ha venduto già 300 mila copie. E’ lei ad aprire la versione invernale della manifestazione culturale “Il Giardino delle idee”, manifestazione che durante l’estate 2011 ha sempre registrato il tutto esaurito nel Giardino Pensile della Provincia (questa è la collocazione estiva) e, mentre nella versione invernale si trasferisce al Museo d’Arte Medioevale e Moderno di Arezzo, si aprirà il 15 Ottobre con Susanna Tamaro e chiuderà in data 12 Maggio, ogni secondo sabato del mese. Il romanzo della Tamaro racconta di un amore impossibile che però resiste al tempo ed alle difficoltà ed ai dolori.

14 ottobre 2011 alle 14:52

E’ la scrittrice italiana più letta al mondo, l’unica il cui successo è paragonabile a quella di Oriana Fallaci. Ha venduto nel tempo oltre a 16 milioni di libri.

daniela scrive:

16 ottobre 2011 alle 09:03

Susanna Tamaro è entrata nella sala del museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Arezzo molto timidamente, vestita con pantaloni e maglia blu, scarpe sportive rosse fuoco con sopra una giacca rossa con bordi gialli. Abbigliamento molto simpatico e anticonformista. Si è mostrata molto sorridente e particolarmente grata a Fernando Marraghini, grande attore del teatro aretino, quando con la sua voce bellissima ha letto un tratto del suo ultimo libro “Per Sempre”. La sala era gremita di gente, grande inizio per “Il giardino delle idee”.
Ha raccontato i motivi che l’hanno spinta a scrivere questo ultimo libro “Per Sempre”, “per indagare sull’animo maschile” ha detto, “gli uomini che avevo raccontato prima, nei miei libri, non erano figure molto positive”. Susanna Tamaro racconta di quanto forte diventi il rapporto con i personaggi dei suoi libri, libri che scrive in pochi mesi, durante l’inverno, “da novembre a febbraio”, quando la sua azienda agricola non ha bisogno delle sua cure. Difficilmente riesce a distaccarsi dai suoi personaggi e così le presentazioni dei suoi libri diventano un’occasione importante per prlare ancora di loro. Lei vive ad Orvieto, in mezzo alla natura “una scrittrice non può parlare di una foglia se non la conosce”. Si compiace di coltivare piante, un orto, in particolare, dove in mezzo agli ortaggi coltiva calendule “perché in mezzo al necessario deve essere il bello”, lo diceva San Francesco. Il suo rapporto con la natura è fondamentale, la natura è compensatoria, ci si può trovare Dio. E’ molto orgogliosa della sua attività legata ai prodotti della terra ed, in particolare è fiera del suo “Nocino”. Ama i paesaggi toscani ed Umbri anche se il suo accento ricorda le sue origini triestine. La sua voce è molto delicata, è timida, vive in grande solitudine durante l’inverno, quando scrive, ma mostra anche un grande piacere nel conversare con gli altri e nello stare in mezzo alla gente. E’ davvero molto gradevole ascoltare le sue parole che lei sceglie così accuratamente anche se dice che a scuola, in italiano, non era poi così brava. Lei è la pronipote di Italo Svevo e quando, all’inizio della sua attività di scrittrice, una casa Editrice non espresse parere favorevole alla pubblicazione di un suo romanzo Lei pensò che la scrittura non sarebbe stata la sua strada. in realtà è una donna molto impegnata e curiosa in tutte le attività, ha scritto anche una canzone per Sanremo per Ron e Tosca “Vorrei incontrarti tra cent’anni”, “Per un’italiana come me ha un peso scrivere una canzone per Sanremo”, è regista.
Si compiace del fatto di essere la scrittrice vivente più letta al mondo in particolare con il suo “Và dove ti porta il cuore”.