Pieve Santo Stafano (Arezzo) – Nanni Moretti – Domenica 16 Settembre 2012 -
Bed and Breakfast Francesco Redi informa che dal 14 al 16 Settembre 2012, a Pieve santo Stefano si svolgerà la Ventottesima edizione del Premio Pieve Saverio Tutino. Domenica 16 Settembre, nel pomeriggio, quando verrà proclamato il diario vincitore, tra gli otto finalisti, Nanni Moretti ritirerà il premio “Città del diario”, istituito da Saverio Tutino. Il premio è destinato al regista italiano che ha sempre mostrato apprezzamento per i diari della memoria di cui la piccola cittadina di Pieve santo Stefano è custode.
ore 16.00 Piazza Plinio Pellegrini
Memorie in Piazza
manifestazione conclusiva del 28° Premio Pieve Saverio Tutino
Guido Barbieri incontra i finalisti 2012
con
Nanni Moretti
Mario Perrotta
Paola Roscioli
regia di Guido Barbieri
Il Premio si aprira’ venerdi’ 14 settembre con l’inaugurazione della teca in vetro e acciaio che permettera’ la visione permanente del lenzuolo che conserva i diari di Cecilia Marchi, da cui e’ nata l’idea della manifestazione.
Ricordiamo che nel 2010 Nanni Moretti aveva già ricevuto la cittadinanza onoraria della piccola cittadina Toscana ai confini con la Romagna. Infatti, la casa di produzione di Nanni Moretti, la Sacher, aveva mostrato un particolare interesse per i diari di Pieve Santo Stefano producendo alcuni documentari tratti proprio da alcuni diari. Tali testimonianze scritte sono servite a sviluppare la convinzione che le storie delle persone vanno ascoltate. L’ascolto degli altri è un principio fondamentale della democrazia e del vivere civile ma rappresenta anche uno strumento di approfondimento della storia che non è solo quella scritta nei libri ma è anche quella scritta nei diari della gente comune.
Moretti ha interpretato un film “Caro Diario” che aveva pensato di presentare proprio a Pieve Sano Stefano per affetto nei confronti di questa cittadina e per infastidire i giornalisti - dice lui con aria sorniona. Nanni Moretti è uno dei più importanti registi impegnati italiani, uomo dichiaratamente di sinistra, famosa la sua battuta in un film “D’Alema, la prego, dica qualcosa di sinistra..” non sbaglia un colpo. Ogni film che esce è campione d’incassi, riesce sempre ad incuriosire ed interessare la gente con spunti molto originali che spesso infiammano la stampa, quella a favore e quella contro. Tanti estimatori e tanti critici, molta polemica che sicuramente giova a spingere la gente ad andare al cinema a vedere i suoi film.